150 anni Unità d’Italia. Bondi: “La sobrietà è occasione per il rinnovamento”
07 Gennaio 2011
di redazione
"Napolitano ha il merito di aver ricordato la grandezza dell’Unità nazionale come frutto dell’universalismo e varietà delle nostre tradizioni culturali". Lo afferma il ministro dei Beni Culturali Sandro Bondi, delegato dal presidente del Consiglio per il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia.
"Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano – aggiunge il ministro – ha il merito di aver ricordato che questo 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia coincide, sul piano politico, con l’avvio del federalismo. L’idea di uno Stato federale è strettamente intrecciata con la storia del nostro Risorgimento. Così come l’universalismo della cultura italiana e la varietà delle nostre tradizioni e autonomie locali, spiegano l’unicità e la grandezza della nostra unità nazionale".
Per queste ragioni, secondo Bondi, celebrare la ricorrenza con sobrietà è un’occasione irrinunciabile di cambiamento e di rinnovamento.