27 dicembre 2007
27 Dicembre 2007
di redazione
“La differenza tra il Fondo
monetario e il governo è che loro fanno i conti e noi politica” Dice Rosy Bindi
alla Repubblica (27 dicembre) Eppure nonostante che il Fmi si occupi di conti e
Palazzo Chigi di politica, Prodi riesce a dare molto più i numeri di quei
burocrati di Washington
“Se peraltro tutti gli affetti da
patologie come il diabete, dovessero avanzare domande di grazia e ottenerla in
tempi così, rapidi, il sovraffollamento delle carceri sarebbe rapidamente
risolto” Dice Marco Travaglio sull’Unità (27 dicembre) E’ un peccato che i quotidiani
chiudano per Natale e non possano ospitare in quella data pensierini così umani
come quelli di Travaglio
“Se va da sua eminenza Ruini sarebbe
sicuramente assolta. In cielo non so” Dice Eugenio Scalfari sulla
Repubblica riferendosi a Paola Binetti (27 dicembre) A una certa età, a volte, la
razionalità cede un pochino: e c’è chi finisce per credere di essere Napoleone.
A identificarsi con Dio, invece, ci arriva solo Scalfari
“Non possiamo solo dare l’immagine
che tutto va male” Dice Romano Prodi al Corriere della Sera (27 dicembre) E sì che con quelle facce da
allegroni che si ritrovano Prodi, Padoa-Schioppa, Visco, Sircana & co. non
dovrebbe essere difficile far passare un messaggio di ottimismo e serenità