A Parigi 3.000 poliziotti attendono torcia olimpica
06 Aprile 2008
di redazione
Circa tremila poliziotti sono in stato di allerta generale per l’arrivo della torcia olimpica, attesa domani a Parigi e che effettuerà un periplo di ventotto chilometri per le strade della capitale francese.
“Si tratta di un dispositivo di prevenzione” ha indicato oggi la prefettura di polizia.
Le forze dell’ordine saranno mobilitate sul percorso ufficiale della fiaccola, che partirà alle 12.35 dalla Torre Eiffel per arrivare verso le 17 allo stadio Charlety, dopo che ottanta atleti avranno fatto la staffetta. Come per la protezione di un capo di stato, un cordone lungo 200 metri, costituito da circa 400 funzionari, è stato organizzato attorno al tedoforo. Sono previsti anche 65 poliziotti motorizzati, cento provvisti di roller blades e altrettanti pompieri a piedi. Il cordone sarà aperto da una quindicina di poliziotti in moto, seguiti da due colonne di otto vetture della polizia parigina. Il tedoforo sarà accompagnato da quattro membri del comitato olimpico, mentre a chiudere il cordone saranno 32 vetture dei Crs – la polizia di intervento rapido – ossia 160 uomini.
Sulla Senna saranno anche impiegati tre motoscafi della squadra della prefettura di polizia, oltre alla guardia repubblicana a cavallo e un elicottero che sorvolerà il percorso della fiaccola. Circa 1.600 poliziotti dovrebbero anche essere ripartiti sul percorso in modo da arginare le varie manifestazioni annunciate.
Il passaggio della torcia per le strade di Parigi dovrebbe anche provocare importanti difficoltà alla circolazione che verrà interrotta al momento del bisogno e ristabilita un volta passato il corteo. Quattro anni fa, nel giugno 2004, in occasione dei Giochi olimpici di Atene, il passaggio della torcia nella capitale francese si era svolto in piena tranquillità sui 50 chilometri che separano la stadio di Francia a Saint-Denis dalla Torre Eiffel.
I Cinesi residenti nell’Ile-de-France sono stati invitati a testimoniare il loro entusiasmo lungo il percorso. Sono previste già per oggi alcune manifestazioni in difesa dei diritti dell’uomo, mentre si dovrebbero intensificare dopodomani.
Sdl
fonte: APCOM