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Aerei. Dall’Ue multa di 800 mln di euro a 11 compagnie di trasporto merci
09 Novembre 2010
di redazione
La Commissione europea ha inflitto una multa da 799,4 milioni di euro a 11 compagnie aeree per aver attuato, a livello mondiale, un cartello nel settore del trasporto merci. Si tratta di Air Canada, Air France-Klm, British Airways, Cathay Pacific, Cargolux, Japan Airlines, Lan Chile, Martinair, Sas, Singapore Airlines e Quantas.
Nel periodo tra il 1999 e il 2006 le compagnie aeree si sarebbero messe d’accordo sull’ammontare di sopratasse per il carburante e la sicurezza. La multa inflitta oggi è la quarta più elevata stabilita finora da Bruxelles per un cartello.
Tra le compagnie finite nel mirino della Commissione Ue, il conto più salato è quello presentato ad Air France-Klm (310 milioni di euro), seguita da British Airways (104 milioni di euro). Il cartello era stato denunciato da Lufthansa, che così, insieme alla sua controllata Swiss, ha potuto beneficiare di un’immunità totale. "È deplorevole che un gran numero di grandi compagnie abbiano coordinato i loro prezzi a scapito di imprese e consumatori europei", ha affermato il commissario Ue alla concorrenza Joaquin Almunia. "La decisione di oggi – ha aggiunto – è per la Commissione un mezzo per affermare chiaramente che non tollererà intese".
Il cartello ha fatto sì che i trasportatori attivi a livello mondiale imponessero una sopratassa forfetaria per chilo sulle spedizioni. Successivamente le compagnie che avevano fatto l’intesa hanno adottato di comune accordo anche una tassa sulla sicurezza.
