Afghanistan, attacco suicida contro una base Nato
31 Luglio 2007
di redazione
Ennesimo attacco terrorista nella capitale afgana, Kabul. Un
uomo si è fatto esplodere nei pressi di un convoglio militare, uccidendo il
conducente di un camion e ferendo molte altre persone, tra cui tre soldati
americani.
Esplosione dell’automobile è avvenuta proprio quando il
convoglio stava passando accanto ad una base militare Nato, il Camp Phoenix,
specializzato nell’addestramento di giovani afgani. I talebani hanno
chiaramente rivendicato la responsabilità dell’attentato, tramite un sms
inviato dal telefono cellulare di un noto portavoce del gruppo.
“Una persona è stata uccisa e 4 sono gravemente ferite, tre
dei quali sono americani”, ha reso noto un poliziotto, Sayed Omar Sadat.
Gli episodi di violenza a matrice terrorista hanno
registrato un vistoso aumento nel periodo estivo. Sono cresciuti anche gli
scontri in tutto il paese. Nel 2007 hanno perso la vita 3 mila persone, molti dei
quali ribelli.
L’attacco suicida più recente nella capitale risale al 18
luglio e aveva come obiettivo i soldati turchi dell’Isaf.