Almeno trenta italiani collaboratori di Emergency hanno lasciato il paese in segno di protesta contro l’arresto di Hanefi da parte delle autorità afgane e le accuse all’organizzazione non governativa di fiancheggiamento dei talebani.
I collaboratori di Emergency si sono imbarcati su un aereo delle Nazioni Unite. Gino Strada, a capo dell’organizzazione, respinge tutte le accuse.