Afghanistan. Ministri Ue vigili su formazione nuovo governo di Karzai
16 Novembre 2009
di redazione
La composizione del nuovo governo in Afghanistan "sarà importante" per il modo in cui l’Unione europea lavorerà con le autorità afghane nei vari settori. Lo hanno rilevato il ministro degli esteri svedese, Carl Bildt, l’Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza dell’Ue, Javier Solana, e la commissaria Ue alle relazioni esterne, Benita Ferrero-Waldner, interpellati dai giornalisti al loro arrivo ad una riunione tra Ue e Giordania, che precede l’avvio del consiglio esteri europeo, in cui si parlerà anche della missione in Afghanistan.
I ministri degli esteri della Ue metteranno oggi a punto il messaggio che recapiteranno al presidente afghano, Hamid Karzai, giovedì a Kabul, durante la cerimonia per l’insediamento della sua presidenza bis. "Noi vogliamo avere impegni chiari in favore delle riforme, in particolare in favore del buon governo", ha detto la Ferrero-Waldner.
"Vedremo quale governo Karzai formerà. Lui sa molto bene quali sono le richieste della comunità internazionale. Noi seguiremo molto da vicino la formazione del nuovo esecutivo", ha sottolineato Solana. Secondo Bildt, avere come interlocutore "un ministro capace e competente, può facilitare" la collaborazione reciproca.