Afghanistan. Secondo piano Usa missione terminerà nel 2014
15 Novembre 2010
di redazione
La missione della Nato in Afghanistan terminerà nel 2014. Questo il piano messo a punto dall’Amministrazione Obama, che prevede il passaggio della gestione della sicurezza alle forze afghane nei prossimi 18-24 mesi.
Lo riferiscono fonti americane al New York Times, anticipando il piano quadriennale che la Nato dovrebbe presentare questa settimana a Lisbona, in Portogallo, in merito al ritiro delle truppe Usa e dei suoi alleati. Il documento, che illustra i passi più concreti per la transizione da quando il presidente Barack Obama è stato eletto, in alcuni passaggi ricalca la strategia adottata in Iraq dall’ex inquilino della Casa Bianca George W. Bush, quando nel 2007 iniziò il passaggio di alcune consegne agli iracheni.
Dalla scorsa estate, lo staff di Obama è riuscito a ritirare dall’Iraq due terzi dei militari americani e ha dichiarato conclusa la missione Usa nel Paese arabo. "L’Iraq è un modello abbastanza decente per la transizione in Afghanistan – ha detto una fonte ufficiale Usa dietro anonimato -. Ma la chiave sarà la costruzione di una forza afghana che sia realmente in grado di prendere la guida". Il nuovo piano di transizione, ha aggiunto, dovrà comunque essere commisurato alle condizioni in atto in tema di sicurezza e non potrà limitarsi a essere un diktat di Washington, tanto che si parla di un processo e non di un evento.