Africa. Fino al 2050 ci sarà enorme forza-lavoro
13 Aprile 2007
di redazione
Durante la 40ª sessione della Commissione ONU per la Popolazione e
lo Sviluppo, mons.Celestino Migliore, l’osservatore permanente della Santa Sede all’Onu, ha avvertito che nel 2050 l’Africa avrà il
più basso tasso di dipendenza al mondo.
Questo indice rappresenta il rapporto tra la
popolazione attiva e quella superiore ai 64 anni: “per questo – ha spigeato Migliore – è necessario
aiutare il continente a investire tra l’altro nel suo capitale umano e nelle
infrastrutture per costruire le basi della sua crescita economica. Questi dati conferiscono all’Africa un vantaggio
economico senza precedenti, dal momento che una forza-lavoro giovane e numerosa
dovrebbe essere disponibile almeno fino al 2050”. Secondo il rappresentante della Santa Sede, poiché la
maggior parte di questa futura forza produttiva è già abbastanza grande da andare a scuola, “la nostra delegazione ritiene che l’investimento più decisivo vada
realizzato nell’istruzione”. Nonostante l’Onu abbia stimato che per garantire l’istruzione
primaria per tutti entro il 2015, costerebbe 9 miliardi di dollari: Migliore ha sottolineato che “qualsiasi
stima non potrebbe comunque essere
considerata eccessiva per pagare un simile prezzo”.