Airbus 330. Ritrovati altri tre corpi di passaggeri e frammenti dell’aereo
07 Giugno 2009
di redazione
I militari brasiliani hanno ritrovato nelle acque dell’Atlantico altri 3 corpi di passeggeri dell’Airbus dell’Air France precipitato lunedì scorso. Lo ha annunciato un portavoce dell’Aeronautica militare brasiliana che ieri aveva dato la notizia del ritrovamento dei primi corpi, due uomini. A bordo dell’aereo decollato domenica notte da Rio de Janeiro e diretto a Parigi vi erano 228 persone, tra passeggeri ed equipaggio.
La marina brasiliana ha anche ritrovato parti di una delle due ali dell’ Airbus. "In questa fase del lavoro, la priorità delle operazioni sarà il recupero dei corpi", ha precisato la marina, ricordando che "finora le ricerche si sono svolte su una superficie pari a 200 mila chilometri quadrati".
Circa i due cadaveri trovati sabato "a 849 chilometri dall’ isola Fernando de Noronha, distante 69,5 chilometri a nordest dal punto dove l’aereo ha segnalato guai al sistema elettrico", la marina ha ricordato che subito dopo il trasporto a Noronha, i due corpi verranno portati nella città di Recife "per la loro identificazione".
Sulla terraferma, intanto, la polizia brasiliana ha incominciato a raccogliere campioni di sangue, capelli e saliva dai parenti dei passeggeri, al fine di ricavarne il Dna e permettere così il processo di riconoscimento dei corpi. I due cadaveri ritrovati saranno portati domani all’isola Fernando de Noronha (circa 360 chilometri dalla città brasiliana di Natal), tra i più noti paradisi brasiliani per il turismo, diventato ormai da giorni una delle basi operative di Brasilia per le operazioni di soccorso dell’Airbus francese.