Alfano al Pd: sul dl sicurezza votate diversamente da Di Pietro
15 Luglio 2008
di redazione
Il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, poco prima del voto di fiducia alla Camera sul dl sicurezza si rivolge al Partito democratico e lo invita a "votare diversamente dal partito manettaro e giustizialista di Di Pietro", perché "se dite cose diverse ma poi in Parlamento votate allo stesso modo date a questo partito la legittimazione del 40% degli italiani, una legittimazione che invece non ha".
Alfano avverte: "Se il Pd si illude di potersi differenziare dal partito giustizialista e manettaro di Di Pietro solo quando insulta il Papa e il Capo dello Stato – ha detto intervenendo al convegno dell’Unione Camere Penali – compie un gravissimo errore politico. Voi – ha aggiunto rivolgendosi al ministro della giustizia ombra – dovete votare in modo diverso in Parlamento per differenziarvi da Di Pietro altrimenti lo legittimate".
Il guardasigilli ha dunque rivolto un "appello al Pd" affinché prenda "di petto la questione giustizia" perché "il nutrimento antiberlusconiano che ha alimentato alcuni gruppi dirigenti necessità di un ripensamento profondo", altrimenti "non si fa nè il bene del paese nè il bene della giustizia".