Alfano: Comunità islamica denunci violenti, strategico piano contro radicalizzazione sul web
23 Febbraio 2015
di redazione
“Chi prega ha il dovere di prendere duramente, incontrovertibilmente, inequivocabilmente le distanze da chi spara, anche con denunce”, lo ha detto oggi il ministro dell’Interno Alfano incontrando la comunità islamica in Italia al Viminale. "Da oggi si apre una nuova fase di dialogo e confronto per approfondire e superare le problematiche connesse alle diverse identità religiose e culturali,” ha aggiunto Alfano, “per assicurare una convivenza pacifica nell’ambito della nostra società e per respingere con forza e determinazione ogni sfumatura legata all’estremismo violento”. Secondo Alfano, “diventa strategico un progetto di antiradicalizzazione sul web, che si articoli in una sorta di contro-retorica attraverso la testimonianza dei leader e rappresentanti del mondo islamico italiano”. Fonti del Viminale sottolineano come i rappresentanti della comunità islamica abbiano accolto “con interesse e convinzione” le parole del ministro Alfano, concordando sull’importanza di collaborare contro la violenza estremista e condannando i recenti episodi che li colpiscono “sia come persone che come religiosi”.