Alfano: “Lampedusa è il nuovo ‘checkpoint charlie’ tra nord e sud del mondo”

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Alfano: “Lampedusa è il nuovo ‘checkpoint charlie’ tra nord e sud del mondo”

14 Settembre 2014

Immigrazione, articolo 18, costituente popolare, consulta. Alfano ieri è intervenuto alla festa dell’Udc di Chianciano Terme: "Nel 1989 è caduto il muro di Berlino, con il Checkpoint Charlie che divideva est da ovest," dice il leader di Ncd, oggi c’è una altro Checkpoint Charlie, "a Lampedusa, che divide il sud dal nord del mondo". "C’è un passaggio a livello che separa sud e nord del mondo, un pezzo che agogna e desidera il benessere, la libertà e la democrazia e un pezzo del mondo che lo deve difendere".

Alfano ha parlato anche del Pd a trazione renziana: "Siamo di fronte a una nuova leadership della sinistra italiana, che sta virando verso contenuti competitivi rispetto ai nostri", aggiungendo però che le parole usate dal segretario del Pd e presidente del Consiglio sull’articolo 18 – un dibattito estivo – non fermeranno il Nuovo Centrodestra: "Io voglio rivedere lo Statuto dei lavoratori".

Poi ancora, sulla Costituente popolare che dà il titolo alla manifestazione di Chianciano: "Il nostro obiettivo è unire l’area dei moderati, alternativa alla sinistra, che sostiene Renzi, ma che in prospettiva è alternativa alla sinistra".

Infine l’elezione dei giudici della Consulta: "Noi abbiamo lavorato per far sì che il Parlamento non desse l’idea di una paralisi: non ce l’abbiamo fatta per le divisioni interne ai partiti, ad altri partiti, non al nostro". "Speriamo che la prossima settimana si possa definitivamente votare e avere finalmente due giudici per completare l’organismo più importante dal punto di vista dell’essere giudice delle leggi del nostro Paese".