Algeria. Al-Qaeda rivendica l’attentato a Tebessa in cui morirono 20 persone
03 Agosto 2009
di redazione
L’organizzazione di al-Qaeda nel Maghreb islamico ha rivendicato l’attentato compiuto il 29 luglio a Tebessa, ad est di Algeri, nel quale hanno perso la vita 20 soldati algerini.
Con una nota diffusa sui forum islamici su internet, la cellula algerina di al-Qaeda ha reso noto che l’attacco è stato condotto dall’emiro locale del suo gruppo, Abu Tamam Abdel Hafith, che ha "compiuto un agguato contro un convoglio composto da 3 camion militari lungo la strada che congiunge al-Damos ad al-Abadiya".
I terroristi sostengono di aver ucciso almeno 15 soldati e di averne feriti degli altri e confermano quanto riportato dai giornali algerini nei giorni scorsi secondo i quali l’obiettivo dell’agguato era quello di rubare armi ai militari. "Abbiamo rubato 9 fucili kalashnikov e un grosso quantitativo di munizioni – si legge – subito dopo i mujahidin sono ritornati sani e salvi alla base. I nostri colpi continuano in questi giorni contro i traditori figli della Francia".