Alitalia. Il mondo politico si schiera contro la protesta
12 Novembre 2008
di redazione
Sono una cinquantina i voli di Alitalia cancellati solamente durante la mattinata. “Dall’aeroporto di Roma Fiumicino sono 13, dallo scalo di Milano Linate sono 17 e da quello di Malpensa 4. Sulla tratta Roma Fiumicino-Milano Linate sono stati al momento cancellati 14 voli, 6 in partenza da Fiumicino e 8 in partenza da Linate. Attualmente l’unico collegamento intercontinentale non operativo è il Roma-Chicago”, annuncia la nota ufficiale inviata dalla compagnia ai mezzi di comunicazione.
Le proteste non si placano e i disagi ai passeggeri che restano a terra aumentano. Berlusconi ha detto che le proteste hanno raggiunto livelli intollerabili e ha dichiarato che contro i reati che si stanno commettendo “lo Stato userà tutta la sua autorità per impedire che vengano violate le leggi “.
Almeno per questa volta, il Governo e alcuni membri dell’opposizione pare siano d’accordo sulla gravità della situazione. “In questo sciopero è stata violata ogni regola e la precettazione era la cosa più seria da fare, uno strumento duro che se violato porta a sanzioni anche penali”. E’ quanto ha dichiarato il senatore del Pd e vicepresidente della commissione lavoro di Palazzo Madama Tiziano Treu in un’intervista ad “Avvenire”.
Interviene sulla questione anche D’Alema: “Siamo all’esasperazione anarchico-suicida di un certo sindacalismo ultracorporativo, che evoca dei mostri che poi non è più in grado di governare. Ma il rischio caos danneggia enormemente gli stessi lavoratori”. Secondo l’ex presidente del Consiglio, non c’è più spazio per la mediazione dell’esecutivo. “Il governo c’entra poco. È innanzitutto la Cai che deve trovare soluzioni che riducano il grado di conflittualità di questa rivolta anarchica”, ha concluso.