Alitalia, raggiunto accordo sulle assunzioni tra Cai e sindacati
14 Novembre 2008
di redazione
Oggi la Cai ha firmato con Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporti “l’accordo in applicazione delle intese sottoscritte a settembre e di quelle firmate a Palazzo Chigi il 31 ottobre scorso”. Una intesa sull’applicazione delle regole per procedere ora con l’assunzione dei dipendenti della “vecchia” Alitalia.
Via libera, dunque, alle lettere di assunzione della nuova compagnia che, secondo le indiscrezioni, dovrebbero essere inviate già dal prossimo martedì. I quattro sindacati hanno espresso soddisfazione per l’accordo raggiunto, sottolineando che “risponde alle richieste nonchè alle tutele avanzate dal sindacato durante tutta la complessa fase negoziale. Criteri che dimostrano, fuor di ogni dubbio come alcune tutele fondamentali dei lavoratori costituissero elemento discriminante per il raggiungimento di un’intesa che consentirà la nascita di una nuova compagnia aerea italiana”.
I sindacati hanno inoltre chiarito alcuni punti chiave dell’intesa raggiunta, assicurando che “conferma il trattamento mensile complessivo del personale che Cai assumerà da Alitalia in una misura non inferiore al 93% a parità di attività di quello precedente applicabile al personale del gruppo Alitalia”. Secondo le quattro organizzazioni sindacali, l’accordo firmato oggi “mette fine una volta per tutte alle polemiche pretestuose e strumentali che in questi giorni sono state avanzate da alcune parti circa i termini previsti per le assunzioni del personale”.
L’accordo “prevede tra i criteri di scelta la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori attualmente beneficiari della temporanea sospensione dell’obbligo di lavoro per gravidanza o puerperio sino al compimento di un anno di età del bambino, personale di terra in gravidanza o puerperio allo scadere del periodo di astensione obbligatoria, dipendenti temporaneamente inidonei al servizio fino allo scadere dell’inidoneità entro un anno dalla comunicazione di avvenuta selezione. Mentre il periodo di temporanea sospensione sarà valido ai fini dell’anzianità aziendale”.
Tra gli altri punti inseriti nell’accordo anche “una verifica” sulla possibilità di organizzare “forme di mobilità collettiva di trasporto” per consentire ai dipendenti di raggiungere il posto di lavoro oppure, in alternativa, convezioni per i parcheggi. Considerazioni anche circa la possibilità di un giorno di riposo supplementare per il personale navigante che abbia superato 195 ore di volo in un trimestre. Altro elemento di rilievo è quello relativo al “superminimo ristrutturazione” che concorrerà ai fini del Tfr. Una soluzione condivisa è stata adottata anche riguardo gli scatti biennali di anzianità.
A questo punto si avvia di fatto la fase applicativa, la Cai e i sindacati si impegnano formalmente al proseguimento del lavoro e ad una attività di monitoraggio congiunto e di verifica dell’applicazione delle intese.