Astronomia. Oggi l’incontro “ravvicinato” con un asteroide a 45mila km
12 Ottobre 2010
di redazione
Alle 12.50 il piccolo asteroide 2010 TD54 "sfiorerà" la Terra, passando alla distanza minima di 45mila km e alla velocità di 18 km/secondo.
Una ‘visita’ che non costituisce rischio per il nostro pianeta: "Le probabilità di impatto sono zero",spiega il Jet Propulsion Laboratory della Nasa. "Il passaggio ravvicinato rappresenta anche la fine della visibilità di questo oggetto perché si muoverà nell’orbita terrestre proiettandosi nella direzione del sole", spiega l’astronomo Andrea Boattini dell’università dell’Arizona, che ha scoperto questo asteroide sabato scorso, utilizzando il telescopio da un metro e mezzo del monte Lemmond, nell’ambito del programma di osservazione Catalina Sky Survey.
"Nel momento in cui l’ho scoperto – prosegue Boattini – l’asteroide 2010 TD54 si trovava ad oltre 4 milioni di chilometri dalla Terra, pari ad 11 volte la distanza fra la Terra e la Luna. Questa – aggiunge – è la distanza massima alla quale possiamo rivelare la presenza di un ‘sassone’ di appena 5-8 metri di diametro, come è questo asteroide”.
Nel giro di pochi giorni l’asteroide si è avvicinato notevolmente alla Terra e alle 12 e 50 di oggi si troverà ad un quindicesimo della distanza fra Terra e Luna. Non c’è comunque alcun pericolo, assicurano gli esperti: si calcola che asteroidi così piccoli possono entrare all’interno dell’atmosfera terrestre in media ogni due anni. Quando questo avviene con un asteroide delle dimensioni di 2010 TD54, osserva il Jpl della Nasa, questo ”brucerebbe nell’alta atmosfera senza creare alcun danno sulla superficie terrestre”.
Emily Baldwin di "Astronomy Now" ha dichiarato al Times che fortunatamente l’ateroide di oggi "ci manca ma questo ricorda che la Terra è ancora al centro di un tiro a segno cosmico e dobbiamo continuare a guardare costantemente per gli asteroidi in arrivo".