Bergamo. Non riusciva a regolarizzarsi, si suicida giovane nordafricana
07 Agosto 2009
di redazione
Il corpo senza vita di una donna di origine nord africana è stato ritrovato nel tardo pomeriggio di ieri nel fiume Brembo a Ponte San Pietro, comune in provincia di Bergamo. Il cadavere di Fatima Aitcardi, notato da alcuni passanti, era sotto il ponte del centro storico.
Il corpo della donna, riverso a pancia in giù, è stato riportato a riva alle 21 circa. Secondo i primi accertamenti la donna, probabilmente una 27enne di origine araba, sarebbe morta per annegamento. Sul corpo non risultano segni evidenti di violenza.
Secondo quanto ha spiegato il fratello Mohamed, che si era presentato ai Carabinieri per denunciare la scomparsa della sorella e questa mattina ha dovuto identificare il corpo della vittima, la donna era caduta in depressione perché non riusciva a regolarizzarsi. L’uomo, che è regolare e vive a Ponte San Pietro, ha raccontato che Fatima era disperata.
Arrivata irregolare in Italia, aveva tentato in tutti i modi di sistemare la sua posizione ed era terrorizzata dalla scadenza di domani, giorno in cui la clandestinità sarebbe diventa reato.