Berlusconi : “Energia nucleare nel programma Pdl”
01 Marzo 2008
di redazione
Silvio Berlusconi pronuncia la parola magica “nucleare” e la inserisce nel programma del Popolo della liberta’. Polemiche tra gli altri schieramenti politici.
”Credo che non ci sia alternativa, se non quella di andare in maniera decisa verso una fonte energetica nucleare”, ha spiegato il leader del Pdl secondo cui anche le altre fonti d’energia rinnovabile restano nel programma del suo partito ma da sole non sarebbero sufficienti a garantire al paese l’indipendenza economica dalle nazioni esportatrici d’energia come la Russia.
Inevitabili le polemiche da parte delle altre formazioni poltiche che ricordano il referendum del 1987 con il quale gli italiani scelsero di non fare affidamento sulle centrali nucleari.
Un supporto però arriva dal fronte An e più precisamente da Adolfo Urso che giudica quella del Cavaliere una “forte assunzione di responsabilita’” per “affrontare l’emergenza in cui ci troviamo” visto che la sinistra “‘non riesce a liberarsi del tabu’ del nucleare, succube ancora dei veti dei falsi ecologisti che tanto danno hanno fatto all’ambiente e alla salute, come insegna il caso Campania”.