Bioetica. Avvenire: “Una legge di buon senso è indispensabile”
02 Marzo 2011
di redazione
"Dopo oltre due anni di serrato confronto fuori e dentro le Camere su un progetto che era sotto gli occhi di tutti, accorgersi all’improvviso che quella legge è un di più è stupefacente. La legge, una legge di buon senso, oggi è più che mai indispensabile". Lo scrive Avvenire, nell’editoriale di prima pagina dedicato alla legge sul fine vita.
"Da qualche giorno va ritagliandosi un suo spazio mediatico e politico una terza sorprendente posizione", sottolinea il quotidiano della Cei. "Sostengono i fautori di questa opzione che la legge, nessuna legge, mai dovrebbe intromettersi in una materia delicatissima che va lasciata al rapporto tra il paziente (o i suoi familiari) e il medico curante". Una posizione responsabile? E’ quanto si chiede il quotidiano.