Bioetica: no a brevetti europei su embrioni
27 Novembre 2008
di redazione
L’ufficio europeo dei brevetti ha stabilito che non è possibile "concedere un brevetto ad un’invenzione che implica necessariamente l’uso e la distruzione di embrioni umani".
Esultano i vescovi europei che, per voce del segretario generale della Comece (Commissione degli episcopati della comunità europea), Piotr Mazurkiewicz, parlano di un "segno importante".
L’organizzazione europea ha pubblicato oggi la decisione relativa al caso Warf/Thomson e respinto, così, la richiesta di un’azienda sulla brevettabilità delle cellule staminali embrionali umane.
fonte: APCOM