Birmania. Giunta militare dà via libera ad aiuti ONU

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Birmania. Giunta militare dà via libera ad aiuti ONU

08 Maggio 2008

La giunta militare birmana ha dato oggi il via libera al primo ponte aereo di aiuti umanitari destinati alle vittime del ciclone Nargis.

Ma continua a rifiutare il visto d’ingresso ai dipendenti delle agenzie straniere, diversi giorni dopo la catastrofe.

L’ultimo bilancio ufficiale riferisce di 22.980 morti e 42.119 dispersi, ma l’incaricata d’affari americana in Birmania Shari Villarosa stima che il bilancio del ciclone e delle sue conseguenze possa raggiungere i centomila morti, con l’aggravamento delle condizioni sanitarie.

Quattro aerei carichi di cibo del Programma alimentare mondiale (Pam) dell’Onu atterreranno stamane all’aeroporto di Rangoon per poter consegnare i primi aiuti nel delta del fiume Irrawaddy, nel sud, dove il ciclone ha fatto più danni. Il carico comprende in particolare 45 tonnellate di biscotti energetici.

“E’ essenziale che portiamo, alle persone che hanno fame e non hanno più un ricovero in Birmania, cibo pronto da consumare appena possibile, per aiutarli a sopravvivere a questa catastrofe” dichiara l’agenzia Onu in un comunicato.