Bolzano. Cosmetici pericolosi, maxi sequestro della guardia di finanza
14 Maggio 2009
di redazione
Oltre 600mila confezioni di prodotti cosmetici contenenti un potente allergene della pelle – bandito dall’Unione europea – sono stati sequestrati dai finanzieri del Comando provinciale di Bolzano in una vasta operazione di polizia economica.
Le violazioni riscontrate, di carattere sia penale che amministrativo, riguardano il mancato rispetto di una serie di adempimenti come le informazioni obbligatorie sull’etichetta, l’utilizzo della lingua italiana fino al possesso dei requisiti e delle autorizzazioni al commercio e alla fabbricazione dei prodotti stessi. Nell’indagine sono state segnalate 5 persone all’Autorità giudiziaria e 25 alle competenti Autorità amministrative.
I finanzieri, che si sono valsi della consulenza di Federchimica, Unipro ed Assocasa, hanno inoltre riscontrato la presenza in commercio di prodotti contenenti ingredienti vietati dal Ministero della Salute o presenti in quantità superiore ai livelli consentiti, rendendo i cosmetici potenzialmente dannosi per la salute. La sostanza incriminata è il metildibromoglutaronitrile (Mdbgn), contenuta – con concentrazioni particolarmente elevate – in prodotti d’uso comune, come detergenti, shampoo, creme e simili.
Sebbene la sostanza allergenica fosse menzionata nella lista dei componenti, le etichette apposte su circa 6.000 unità dei prodotti sequestrati erano prive delle prescritte indicazioni in lingua italiana. Fabbricati all’estero per essere destinati al largo consumo in Italia, dal gennaio 2008 tali prodotti venivano distribuiti a cura di una ditta con sede a Bolzano.
L’illecita commercializzazione dei prodotti, bloccata grazie all’intervento delle Fiamme gialle, avveniva attraverso 160 punti vendita dislocati in 52 province italiane.