Borsa. Europa in forte calo, crolla il settore auto
24 Ottobre 2008
di redazione
Partenza in forte calo per le principali Borse europee in scia al crollo dei listini asiatici e a risultati trimestrali inferiori alle stime che hanno portato diverse società a tagliare le previsioni di crescita. Il Dax cede il 5,7%, il Cac40 il 5,19% e Londra il 4,54%.
Fra i comparti a picco le auto dopo il profit warning di Peugeot e l’ipotesi di Renault di chiusura di quasi tutti gli impianti di produzione in Francia per due settimane per far fronte alla caduta della domanda. In forte calo anche finanziari, industriali e materie prime. Sul fronte macro occhi puntati sulla stima preliminare del Pil del terzo trimestre in Gran Bretagna e sull’indice Pmi manifatturiero di ottobre nell’area Euro-15. Attesa anche per il vertice straordinario dell’Opec che potrebbe decidere un taglio della produzione del petrolio in scia al calo delle quotazioni del greggio, scambiato intorno ai 67 dollari al barile. Prosegue la corsa del dollaro, scambiato poco sopra 1,27 sull’euro.
A Parigi crollano le auto Peugeot (-10,2%) e Renault (-11,85%) seguite da Michelin (-7,22%), Alcatel Lucent (-8,6%) e dal finanziario Axa (-7,6%). Male Air France-Klm che ha lanciato un profit warning sul 2008 e ha annunciato un piano industriale supplementare per far fronte alla crisi. A Francoforte guidano i ribassi Man (-10,9%), Daimler (-7,9%) che ieri ha lanciato un warning sul 2008, Continental (-7,4%) e i finanziari Allianz (-7,8%) e Hypo Re (-7,7%). A Londra crollano i finanziari Hbos (-8,9%), Prudential (-8%), Hsbc (-8,3%), Aviva (-6,55%) e Lse (-6,96%). Male anche i minerari con Vedanta (-7,2%) fra i peggiori e gli energetici con Royal Dutch Shell che cede il 5,4%.
Lzp
fonte: APCOM