Borsa. L’Europa inizia la settimana in deciso rialzo
20 Ottobre 2008
di redazione
Le Borse europee chiudono in deciso rialzo la prima seduta della settimana, sulla scia dell’andamento positivo di Wall Street. Sembrano attenuarsi i timori di recessione dell’economia, come conseguenza della crisi finanziaria mondiale: le misure adottate nelle scorse settimane dai Paesi dell’area euro e degli Stati Uniti a sostegno delle banche stanno rassicurando gli investitori.
Da ultimo è arrivato il sostegno del governo olandese a favore di Ing: lo Stato acquisterà l’8,5% del gruppo per un controvalore di 10 miliardi di euro. Migliore piazza europea è Amsterdam, trainata dal rally di Ing (+28,3%): l’indice Aex ha chiuso in rialzo del 6,8%. Seguono Londra, dove il Ftse100 ha chiuso in rialzo del 5,41%, e Parigi (Cac40 +3,56%). In deciso rialzo anche gli indici di Piazza Affari: il Mibtel ha guadagnato il 2,65%, l’S&P/Mib il 2,48%. A Francoforte il Dax ha limitato i rialzi (+1,12%), appesantito dal tonfo di Volkswagen (-23,7%).
Quella di oggi è stata una seduta all’insegna degli acquisti per le piazze europee, in deciso rialzo sin dall’avvio sulla scia della chiusura di Tokyo, con il Nikkei a +3,59%, e nonostante Wall Street abbia terminato la seduta di venerdì in rosso. Le borse si sono mantenute positive per tutta la mattinata e dopo l’apertura di Wall Street: unica eccezione Francoforte, con il Dax che ha virato per poco in negativo. Gli indici hanno poi accelerato al rialzo dopo la diffusione del dato del superindice dell’economia degli Stati Uniti, salito in settembre dello 0,3%, oltre le previsioni degli analisti: si tratta del primo rialzo in cinque mesi. "I dati recenti suggeriscono che la situazione del settore non finanziario non sta crollando. E’ stato evidenziato un rallentamento dell’economia, ma non una caduta libera", ha detto Ken Goldstein, economista del Conference Board, il gruppo di ricerca che ha reso noto il dato.
Sui listini hanno pesato anche le parole del presidente della Federal Reserve Bernanke, secondo cui le ultime decisioni del governo americano per aiutare il sistema finanziario stanno contribuendo alla ripresa delle normali attività di credito. Bernanke ha definito "misura appropriata" per stimolare l’economia un secondo pacchetto di incentivi per aumentare i consumi promosso dal governo americano. L’economia Usa, ha anche avvertito, probabilmente resterà debole per vari trimestri.
fonte: APCOM