Borse. Chiusura positiva nelle piazze europee, a Milano rally di Cir

Chiusura in forte rialzo per le borse europee, nonostante le tensioni economiche in Irlanda e Spagna. A portare ottimismo sui listini del vecchio continente sono stati i dati positivi sull’indice Ifo, barometro del comparto industriale tedesco, e lo sprint di Wall Street, che ha ben digerito i dati su beni durevoli e vendite di nuove case.

L’indice Ftse100 di Londra chiude in rialzo dello 0,93% a 5.598,48 punti, il Dax di Francoforte cresce dell’1,84% a 6.298,30 punti, il Cac40 di Parigi avanza dell’1,94% a 3.782,48 punti, l’Ftse Mib di Piazza Affari segna un +1,7% a 20.607,72 punti.

A Milano, Cir ha chiuso in forte rialzo: il titolo ha guadagnato il 5,18% finale a 1,48 euro dopo il deposito della consulenza d’ufficio sul Lodo Mondadori nella causa civile che contrappone la società del gruppo De Benedetti a Fininvest. Secondo i consulenti, i danni subiti da Cir nella vicenda che aveva portato nel 1991 alla spartizione della casa di Segrate sono inferiori rispetto a quanto indicato in primo grado dal giudice Raimondo Mesiano, che nell’ottobre scorso ha condannato la società che fa capo a Silvio Berlusconi a un risarcimento di circa 750 milioni al gruppo di Carlo De Benedetti. Ma il danno c’è e quindi ci sarà un risarcimento anche se inferiore ai quei 750 milioni, ragionano gli analisti di Borsa.

Molto forti gli scambi: nella seduta sono passate di mano oltre 7 milioni di azioni Cir, contro una media quotidiana dell’ultimo mese di Borsa di 1,4 milioni di ‘pezzì. In una giornata positiva per gli indici generali di Piazza Affari (Ftse Mib +1,7%), il Gruppo editoriale L’Espresso ha chiuso in crescita del 3,14% a 1,6 euro, Mondadori dell’1,48% a quota 2,39, mentre leggermente più cauta è rimasta Mediaset: +1,06% finale a 5,26 euro.