Brasile. Avvistati altri corpi delle vittime del disastro aereo
11 Giugno 2009
di redazione
Altri corpi delle vittime del disastro aereo dell’Air France sono stati avvistati oggi nell’oceano Atlantico, al largo delle coste brasiliane, nonostante il cattivo tempo stia ostacolando le attività di ricerca. Secondo quanto riportato dal sito on line del "Folha di Sao Paulo", sarebbe stata un’imbarcazione francese a dichiarare di aver avvistato dei cadaveri e di alcuni resti del velivolo, che si ritiene sia precipitato a circa 1.300 chilometri da Recife, sulla costa nordorientale del Brasile.
Nessuna informazione è stata tuttavia rilasciata dalla Marina francese sul numero di corpi avvistati, nè è stato reso noto se siano state intraprese attività di recupero. Il numero ufficiale dei corpi finora recuperati è fermo a 41. Di questi, 16 sono già stati trasportati nell’isola brasiliana di Fernando de Noronha per essere identificati, mentre gli altri 25 si trovano sulle navi della Marina brasiliana, dirette verso l’isola. Secondo quanto dichiarato dalle autorità del Paese, le ricerche proseguiranno fino al 19 giugno; in quella data verrà valutato se esisteranno possibilità di recuperare altri cadaveri.
Parallelamente alla ricerca dei corpi si lavora senza sosta per il recupero delle scatole nere, indispensabili, secondo gli investigatori, per risalire alle cause del disastro. L’ipotesi finora più accreditata è che il velivolo, precipitato la mattina del primo giugno durante la tratta Rio de Janeiro-Parigi, abbia avuto un guasto al sistema di rilevazione della velocità. L’ipotesi, diffusa dalle colonne del quotidiano francese "Le Figaro", non è stata però ancora confermata, ed è stata seccamente respinta dalla compagnia aerea francese.