Brasile. Si indaga nel mondo della droga per omicidio di Don Ruvoletto

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Brasile. Si indaga nel mondo della droga per omicidio di Don Ruvoletto

21 Settembre 2009

Si indaga nel mondo dei narcotrafficanti per quanto concerne il delitto del missionario don Ruggero Ruvoletto. L’uomo assassinato l’altro giorno in Brasile, nella sua casa di Manaus, ai confini con la foresta amazzonica. Il sacerdote è stato fatto inginocchiare e letteralmente giustiziato con due colpi di pistola alla testa: le modalità del delitto, dunque, sembrano far decadere l’ipotesi della rapina degenerata nell’omicidio.

Da tempo Ruvoletto aveva avviato una lotta contro il dilagare del mercato della droga in quelle terre ed il lavoro del missionario potrebbe avere disturbato i traffici dei Narcos che potrebbero aver deciso di inviare un segnale forte. In volo verso il Brasile i familiari del religioso assieme a don Valentino Sguotti, direttore del Centro missionario di Padova, del quale lo stesso Ruvoletto è stato al vertice.

Il Centro Missionario Diocesano ha voluto ringraziare don Ruvoletto per "il suo impegno, contraddistinto sempre da grande disponibilità, entusiasmo, passione e generosità", esprimendo "vicinanza alle sorelle Giuliana, Rosanna, Vilma, Luisa e ai familiari tutti, e solidarietà a tutti i missionari religiosi, laici, fidei donum della Chiesa padovana che operano nel mondo per annunciare il Vangelo, a servizio degli ultimi".