Camorra. Arrestato latitante, era ricercato dal 2007
13 Marzo 2010
di redazione
Il latitante Sebastiano Tutti, inserito nell’elenco dei primi 100 ricercati, è stato arrestato dalla Polizia nel Napoletano. Tutti è stato rintracciato in un appartamento a Torre del Greco dagli agenti della Squadra Mobile di Napoli.
L’uomo, latitante dal 2007, è destinatario di un ordinanza di custodia cautelare in carcere per associazione camorristica e traffico internazionale di stupefacenti. Tutti è stato trovato in un piccolo appartamento dove c’erano solo generi di prima necessità. Quando sono arrivati gli agenti del commissariato di Torre del Greco, diretto dal vicequestore Paolo Tarantino, il presunto boss stava dormendo. Quando si è svegliato era in manette.
Tutti è diventato il numero uno della camorra torrese approfittando dello stato di detenzione dei maggiori esponenti dei clan Falanga e Formicola. Secondo gli inquirenti a maggio dello scorso anno si sarebbe reso responsabile dell’omicidio di Gaetano Di Gioia reggente del clan fino a quel momento. Proprio a seguito di questo omicidio Tutti avrebbe creato un proprio gruppo criminale acquisendo il controllo di tutte le attività illecite in particolar modo delle estorsioni ai commercianti di Torre del Greco. Contro i riottosi a pagare la tangente si è poi abbattuta la vendetta del clan come avvenuto lo scorso autunno nei confronti del bar Mennella e della gioielleria Nabilia, vittime di attentati dinamitardi.
Il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, ha telefonato al capo della Polizia, prefetto Antonio Manganelli, per congratularsi dell’arresto di Sebastiano Tutti: "La cattura di Tutti è un altro duro colpo alla camorra", ha sottolineato il ministro dell’Interno.