Caso Battisti. Napolitano: scarcerazione lede accordi tra Italia e Brasile
09 Giugno 2011
di redazione
La decisione del Tribunale supremo brasiliano di scarcerare Cesare Battisti “assume un significato gravemente lesivo del rispetto dovuto sia agli accordi sottoscritti in materia tra l’Italia e il Brasile sia alle ragioni della lotta contro il terrorismo condotta in Italia, in difesa delle libertà e istituzioni democratiche, nella rigorosa osservanza delle regole dello Stato di diritto”. È il duro commento del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano alla notizia dell’uscita dell’ex terrorista dal carcere.
Nella nota diramata dal Quirinale, si legge che il Capo dello Stato “deplora la decisione, che contrasta con gli storici rapporti di consanguineità e amicizia tra i due Paesi, e rinnova l’espressione della sua vicinanza e solidarietà ai famigliari delle vittime degli orrendi delitti commessi da Cesare Battisti”. Napolitano dichiara di voler appoggiare “pienamente ogni passo che l’Italia vorrà compiere avvalendosi di tutte le istanze giurisdizionali cui compete assicurare il pieno rispetto delle convenzioni internazionali”.