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Caso Claps. Per consulente della famiglia violenza sessuale “dato sicuro”
30 Marzo 2010
di redazione
La violenza sessuale subita da Elisa Claps "è un dato sicuro": lo ha detto il consulente della famiglia della ragazza potentina, Marco Gallo, uscendo dalla chiesa della Santissima Trinità di Potenza, dove sta per terminare il terzo sopralluogo della Polizia scientifica.
Agenti della Polizia scientifica sono entrati nella chiesa della Santissima Trinità di Potenza per effettuare nuovi esami che aiutino gli investigatori a chiarire le circostanze della morte di Elisa Claps e se il cadavere, ritrovato lo scorso 17 marzo nel sottotetto della canonica, sia stato spostato prima di quella data. All’arrivo delle automobili della Scientifica, alcune decine di persone si sono avvicinate al portone centrale della chiesa che si trova in via Pretoria, nel pieno centro storico di Potenza.
Gli agenti dovrebbero, in particolare, fare nuovi esami nel terzo piano, l’ultimo prima del terrazzo, utilizzato anche del centro culturale Newmann e negli ultimi anno adibito a deposito. Stamani, intanto, intorno alle ore 9.30, il parroco della Trinità, don Ambrogio Apakta, è entrato nella chiesa, accompagnato da due poliziotti. All’uscita, avvicinato dai cronisti, il sacerdote ha detto che «siamo stati in chiesa, ma quello che è abbiamo fatto interessa agli investigatori, non ai giornalisti».
