Caso Englaro. Tar, sì al ricorso del provvedimento della Lombardia
26 Gennaio 2009
di redazione
Il Tar ha accolto il ricorso di Beppino Englaro e ha annullato il provvedimento con il quale, lo scorso 3 settembre, la Regione Lombardia aveva negato la possibilità a tutto il personale sanitario di interrompere l’alimentazione e l’idratazione artificiali a Eluana.
Un’altra vittoria giudiziaria del padre di Eluana che aveva impugnato il provvedimento con riserva di chiedere la sospensiva (sospensiva chiesta infatti lo scorso 31 dicembre). Giovedì scorso, davanti alla terza sezione del Tar, si è tenuta l’udienza camerale che inizialmente doveva appunto riguardare le richiesta di sospensiva.
Su richiesta del professor Vittorio Angiolini, legale di Englaro, e dell’avvocato Franca Alessio, curatrice speciale di Eluana, i giudici hanno deciso di entrare nel merito della vicenda e, con giudizio breve, emettere una sentenza, relativa alla richiesta di annullamento dell’atto amministrativo della direzione generale dell’assessorato alla sanità.
Alla notizia della sentenza del Tar, Beppino Englaro si è limitato a commentare: "Non posso che essere soddisfatto", senza voler aggiungere altro. L’autorizzazione alla sospensione del trattamento vitale era stata data lo scorso 9 luglio con un decreto dei giudici della Corte d’Appello di Milano.