Caso Mele, la procura indaga per cessione stupefacenti
01 Agosto 2007
di redazione
Cessione di sostanze stupefacenti. È il reato formalizzato
dalla procura della Repubblica della capitale durante l’inchiesta sul festino a
base di sesso, droga e alcol dello scorso venerdì in una suite dell’hotel Flora
di via Veneto a Roma, che ha visto protagonista il parlamentare Cosimo Mele, ex
Udc.
Il procuratore Giovanni Ferrara è il responsabile delle
indagini, che sono state delegate ai poliziotti della squadra mobile della
questura di Roma. Saranno loro ad interrogare l’altra ragazza che, insieme a
Francesca Z., era in compagnia del parlamentare.
La giovane donna dovrà confermare o smentire la versione
della compagna (poi finita all’ospedale San Giacomo per un malore dopo
l’assunzione di cocaina) secondo cui fu lo stesso Mele ad averle fornito la
droga. Dopo l’audizione della giovane, verrà interrogato Cosimo Mele.