Cei. Bagnasco: “Ue si faccia sentire per difendere libertà religiosa”
06 Gennaio 2011
di redazione
"La comunità internazionale, a cominciare dall’Europa, faccia sentire una voce forte e una parola chiara perché il diritto alla libertà religiosa sia osservato ovunque senza eccezioni". Ad affermarlo l’arcivescovo di Genova e presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, nell’omelia pronunciata stamani nella cattedrale di San Lorenzo, in occasione della solennità dell’Epifania.
Il porporato ha poi invitato i cristiani "a pregare per i persecutori, perché aprano gli occhi alla luce". "Preghiamo per le anime dei defunti – ha proseguito – per i loro familiari nel dolore, per tutti i cristiani che in tante regioni del mondo ci danno l’esempio" perché "non possiamo, non vogliamo rimanere insensibili".
"L’esempio di tanti nostri fratelli nella fede, che rischiano e danno la vita per Gesù e la Chiesa – ha affermato – ci scuota dal torpore delle cose facili, dalla tiepidezza sempre alle porte, dalla facilità indolente di seguire la corrente del mondo".