Corona condannato per le banconote false e per ricettazione di un’arma

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Corona condannato per le banconote false e per ricettazione di un’arma

12 Ottobre 2009

Il "fotografo dei vip", Fabrizio Corona, è stato condannato con rito abbreviato dal Gup di Milano Mariolina Panasiti a 4 mesi di reclusione e 400 euro di multa, convertiti in una pena pecuniaria di 4.560 euro, per la detenzione e la ricettazione di una pistola rubata trovata nella sua casa milanese e per detenzione e spendita di banconote false.

La pistola, una Flobert 6 millimetri, era stata trovata dalle forze dell’ordine nella casa dell’agente fotografico siciliano durante una perquisizione successiva al suo arresto, avvenuto il 3 marzo 2008 nei pressi di Orvieto, quando Corona, a bordo della sua Bentley, aveva cercato di piazzare banconote false a un benzinaio in autostrada, gettando anche un sacchetto contenente 17 banconote false fuori dal finestrino. È stato accertato che la pistola proveniva da un furto.

Nel processo milanese davanti al Gup Corona rispondeva anche per 24 banconote false trovate nel suo appartamento. Il pm aveva chiesto una condanna a due anni di reclusione. Il giudice lo ha condannato in continuazione solo per quanto riguarda la detenzione e spendita delle banconote, con il patteggiamento ad un anno e mezzo di reclusione che Corona aveva avuto per i fatti di Orvieto.