Dalai Lama: “L’Occidente chieda alla Cina il rispetto della democrazia”
07 Dicembre 2007
di redazione
“La comunità mondiale ha la responsabilità morale di chiedere
alla Cina il rispetto della democrazia”, ha dichiarato il Dalai Lama durante l’incontro con Roberto Formigoni.
Spiegando ai giornalisti quale atteggiamento debba tenere l’Occidente nei
confronti della Cina, il capo religioso tibetano, prima di lasciare il
Pirellone, ha affermato che l’occidente dovrebbe “educare i cinesi”.
“La Cina è un Paese grande, il più popolato al mondo – ha detto il Dalai Lama – e quindi è un Paese molto importante ed è altrettanto
importante metterlo nella comunità internazionale”. Quindi il premio Nobel
per la Pace ha aggiunto che “la Cina ha grande interesse a rientrare
nell’economia mondiale, perciò la comunità mondiale ha la responsabilità
morale affinché la Cina rispetti la democrazia, anche perchè i cinesi stessi
amano la democrazia e l’ordine della legge”.
E sulla linea di condotta da adottare a suo parere nei confronti della Cina
il Dalai Lama ha precisato che “alcuni
principi devono essere fermi e decisi sempre restando però nell’ambito%0D
della profonda amicizia”.
Il Dalai Lama si è espresso così nel corso dell’incontro
ufficiale col presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni.
Un “lungo, cordiale e approfondito”
colloquio sulla necessità di affermare il valore umano e i diritti di libertà,
di sviluppare l’armonia tra le religioni e la pace tra i popoli, sulle
prospettive delle relazioni con la Cina. Nel corso del colloquio Formigoni, che
era accompagnato dagli assessori Bresciani, Buscemi, Cattaneo e Pagnoncelli e
dai sottosegretari Morpurgo e Ronza, indossava la lunga sciarpa bianca di seta
donatagli dall’ospite.