Dimenticati in frigo: sprecati 300 milioni di alimentari

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Dimenticati in frigo: sprecati 300 milioni di alimentari

02 Agosto 2008

Gli italiani lasciano nel frigorifero oltre 300 milioni di euro alla vigilia della partenza per le ferie. Si tratta di alimenti deperibili come pane, formaggi, frutta e uova. In media, ogni famiglia che parte per la vacanza butterà al ritorno nel cassonetto rifiuti per 26 euro. E’ quanto risulta da una stima della Camera di commercio di Monza e Brianza sulla base dei dati del registro imprese di Ismea, Istat e Isnart (Istituto nazionale di ricerche turistiche).

Le famiglie friulane sono le più oculate con soli 22 euro abbandonati in frigorifero, quelle lombarde, sono in linea con la media nazionale (26 euro). Le più ‘sprecone’ sono quelle calabresi, molisane e campane con una media di 29 euro. Le dimenticanze che incidono di più sul portafoglio degli italiani che vanno in vacanza, spiega la Camera di commercio, sono carne (29%) frutta e verdura (23%), pane e cereali (22%). In Italia, gli esercizi alimentari al dettaglio sono oltre 78.800. Fra le regioni si distingue la Campania con il 18,8% di attività e la Sicilia con l’11,1%.