Egitto. Ancora tensioni tra giovani copti e musulmani: numerosi arresti
16 Novembre 2010
di redazione
Non si placano le tensioni fra giovani musulmani e copti in una villaggio nella provincia di Qena nell’Alto Egitto, a circa 700 chilometri a sud del Cairo. Le forze di sicurezza, riferisce l’agenzia di stampa Mena, hanno messo fine nel villaggio di Al Nawahed alle violenze scatenate dalle presunte molestie di un giovane cristiano nei confronti di una ragazza musulmana.
Una decina di abitazioni di copti, inclusa quella del padre del ragazzo che sarebbe all’origine delle tensioni fra le due comunità, sono state incendiate da giovani musulmani, riferisce la tv satellitare Al Jazeera, secondo la quale la polizia ha decretato il coprifuoco da questa mattina, dopo avere arrestato numerosi giovani, sia musulmani sia copti.
Nella stessa provincia di Qena, a Nagaa Hamadi, il 7 gennaio di quest’anno 6 copti e un poliziotto sono stati uccisi alla uscita dalla messa di Natale copta.