Eni. Scaroni: “Nessun nuovo contratto in Iran”
04 Febbraio 2010
di redazione
“I contratti si onorano fino alla fine, però non ne facciamo e non ne faremo di nuovi”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Eni, Paolo Scaroni, riferendosi ai contratti dell’azienda italiana in Iran.
La posizione di Scaroni conferma le dichiarazioni rilasciate da Silvio Berlusconi durante la sua visita in Israele, quando il premier aveva sostenuto che l’Eni ha “già disdetto” la partecipazione alla terza fase di un importante progetto petrolifero in Iran.
Un’importante svolta nella politica estera italiana con la Repubblica Islamica, che segna un cambiamento di rotta rispetto all’approccio di Prodi, Dini, D’Alema e Andreotti.
La volontà del Governo italiano è quella di rimodellare i rapporti con l’Iran, nonostante l’Eni si approvvigioni di gas e petrolio iraniano da oltre 50 anni.