Eolico. Dirigenti Regione Calabria accusati di corruzione
22 Settembre 2010
di redazione
Due dirigenti della Regione Calabria hanno ricevuto l’avviso di conclusione indagini in relazione alla realizzazione di un parco eolico nel territorio dei comuni di Caraffa, Marcellinara e Settingiano, nel catanzarese. Lo scrive "Il Quotidiano della Calabria".
Giuseppe Ferraro, di 61 anni, è accusato di abuso d’ufficio, mentre Carmelo Misiti, di 38, è accusato di falso e abuso d’ufficio. Ferraro, nella qualità di responsabile del procedimento e presidente della conferenza dei servizi, e Misiti, dirigente del Settore Politiche energetiche della Regione, avrebbero permesso che la conferenza dei servizi desse l’assenso alla realizzazione di un parco eolico da parte della società Ivpc Power 3 nonostante il parere negativo espresso dal Consiglio comunale di Caraffa.
Inoltre alcune delle torri sono state realizzate a meno di 500 metri dalle abitazioni come prescrive la legge. A Misiti viene contestato il falso per avere dichiarato nel decreto di autorizzazione al parco eolico che nella conferenza dei servizi "era stato espresso parere favorevole al progetto per la realizzazione all’unanimità delle amministrazioni ed enti intervenuti, laddove il Comune di Caraffa, tramite il proprio rappresentante, aveva espresso parere contrario come da delibera del Consiglio comunale".