Eurostat: le donne italiane non usano Internet
03 Dicembre 2007
di redazione
Le donne italiane, in particolare le giovanissime sono agli ultimi posti per utilizzo del web, ma anche tra gli uomini non va molto meglio.
A rilevarlo è uno studio Eurostat che analizza l’accesso degli utenti europei ad internet nel primo trimestre del 2007.
Secondo l’ufficio statistico dell’Ue solo il 57% delle ragazze italiane tra i 16 e i 24 anni utilizza internet almeno una volta alla settimana, una cifra che ci fa comparire, insieme a Cipro, terzultimi nella classifica Ue, sopra la Grecia (53%) e la Romania (48%).
Le percentuali “rosa” per l’utilizzo di internet si riducono drasticamente con l’aumentare dell’età del campione scendendo al 34% per le donne tra i 25-54 anni, a fronte di una media Ue del 55%, fino a toccare quota 6% per i rappresentanti del gentilsesso in età matura (55-74 anni).
Una cifra, quest’ultima ben lontana dalla media Ue (19%) che ci relega anche in questo caso nelle ultime tre posizioni a un solo punto percentuale dalla Bulgaria e a una manciata di punti dalla coda della classifica, dove compaiono Slovenia e Grecia. Se guardiamo al podio, invece, a trascorrere più tempo sul web sono il 98% delle finlandesi e delle olandesi e il 96% delle danesi.
Il quadro migliora, ma non di molto, per gli uomini: secondo il rapporto diffuso a Bruxelles, il 61% dei giovanissimi (16-24 anni) usa internet con una certa regolarità facendo guadagnare al Belpaese qualche posizione, ma conservando un accentuato gap con la media Ue al 79%. Anche tra i maschi, l’utilizzo di internet si riduce con l’età : con il 45% per gli adulti (25-54 anni) e 17% per i più maturi (fino ai 74 anni), contro la media del Vecchio continente rispettivamente al 61% e al 31%.
Per quanto riguarda i dati raccolti sulle attività che gli utenti svolgono sul web, il nostro paese supera la media europea per utilizzo di chat e newsgroups, con il 25% contro il 24% dell’Ue. Infine gli italiani sono perfettamente in linea con la media Ue (13%) per la condivisione di file musicali e video.
In totale, il 43% delle famiglie italiane ha accesso a internet, contro il 54% della media dei Ventisette, e a molti punti percentuali dalla testa della classifica: Olanda (83%), Svezia (79%) e Danimarca (78%). Anche nell’utilizzo della banda larga gli italiani, nonostante un aumento dal 16% al 25% tra il 2006 e il 2007, sono molti punti percentuali lontani dalla media Ue (42%).