Evasione fiscale. 45 arresti, coinvolto presidente Confcommercio Roma
14 Giugno 2011
di redazione
Sono quarantacinque le persone colpite da ordinanza di custodia cautelare, nell’ambito di un’inchiesta della magistratura su un presunto giro di evasione fiscale. Tra i destinatari dei provvedimenti figurano il presidente di Confcommercio di Roma, Cesare Pambianchi, e il commercialista Carlo Mazzieri.
L’accusa è di trasferimento all’estero di società in stato prefallimentare. Alle persone arrestate, di cui circa la metà in carcere e il resto ai domiciliari, vengono contestati a vario titolo l’associazione a delinquere, la bancarotta fraudolenta, il riciclaggio, reati fiscali, emissione di fatture false e appropriazione indebita. La Guardia di Finanza ha dato inizio all’esecuzione dei mandati d’arresto su richiesta del procuratore aggiunto Nello Rossi, che ha coordinanto i pm Francesca Loy, Francesco Ciardi e Sabina Calabretta.
L’inchiesta riguarda complessivamente un’ottantina di persone, tra cui bancari, notai, avvocati e appartenenti Conad e Centrapol. Inolte, è stato disposto il sequestro di beni e valori per un ammontare di oltre 80 milioni.