F1. Bahrain. Button vola in testa al mondiale. La Ferrari ottiene i primi punti
26 Aprile 2009
di redazione
Jenson Button cala il tris, la Ferrari conquista i primi punti dell’anno. Il Gp del Bahrain, quarto appuntamento del Mondiale 2009, conferma la superiorità della Brawn GP che centra il terzo successo stagionale e prende il largo tra i costruttori. Button, con 31 punti, domina la classifica iridata piloti nella quale entra anche Kimi Raikkonen. Il driver finlandese della Ferrari chiude al sesto posto e guadagna 3 punti: sono i primi nel 2009 del Cavallino che, evita così il quarto flop consecutivo. Il risveglio di Maranello è solo parziale, visto che prosegue il letargo di Felipe Massa: per il brasiliano, ancora a secco, in Bahrain arriva un’anonima 14esima posizione. Un pizzico di delusione anche per Jarno Trulli.
Il pilota abruzzese della Toyota, partito dalla pole position, avrebbe voluto dedicare una vittoria alle popolazioni colpite dal recente terremoto. Deve accontentarsi invece del terzo posto, alle spalle della Red Bull del tedesco Sebastian Vettel. La giornata del pescarese si rivela subito complicata. Al semaforo verde, Trulli si fa bruciare dal compagno di team, Timo Glock. Mentre le due Toyota duellano nei primi metri, la Ferrari comincia a perdere i pezzi. Massa danneggia l’ala anteriore nelle convulse fasi iniziali, dopo 4 giri deve sostituire il pezzo con una sosta ai box non programmata e sprofonda nelle retrovie. Raikkonen, invece, naviga in settima posizione con un ritmo nettamente più lento rispetto ai leader. Il finlandese viaggia con un serbatoio più pieno ed è l’ultimo big a fermarsi per il primo pit stop: la strategia consente al nordico di occupare la prima posizione per qualche minuto.
Il primato virtuale evapora quando la F60 effettua il rifornimento al 21° giro, quando la gara cambia volto nelle posizioni più illustri. Button con le gomme morbide vola al comando e prende il largo. La scelta di utilizzare pneumatici duri nella fase centrale della gara non si rivela azzeccata per le Toyota: Trulli è secondo, ma perde terreno rispetto al leader e deve preoccuparsi dell’arrembante Red Bull di Vettel. Glock, ‘vittimà della strategia, arretra. La fase centrale della gara non riserva emozioni: l’unico dato di rilievo è il doppiaggio che Massa subisce al 36° giro. Nella tornata successiva, Button inaugura la seconda serie di pit stop. L’inglese conserva senza problemi la prima posizione, mentre i meccanici regalano a Vettel la seconda piazza. Trulli amministra il terzo posto e tiene a distanza la McLaren di Lewis Hamilton. Raikkonen arriva sesto e il Cavallino esulta per i primi punticini.
"Bisogna accontentarsi", dice il presidente Luca Cordero di Montezemolo ma "è un risultato che ci dà un pò di respiro e un po’ di morale. Per il momento bisogna accontentarsi. Dobbiamo uscire dal tunnel". "Mi fa piacere vedere che la Ferrari arriva in fondo. Dobbiamo continuare a lavorare, mi dispiace per l’incidente che ha condizionato la gara di Felipe Massa", aggiunge Montezemolo ai microfoni della Rai. Massa ha chiuso al 14° posto.
Grazie ai dieci punti conquistati con la vittoria nel Gran Premio del Bahrain Jenson Button vola a quota 31 punti, sempre più in testa al Mondiale 2009 di Formula 1. Alle sue spalle il compagno di squadra Rubens Barrichello a 19 punti e il pilota tedesco della Red Bull Sebastian Vettel, terzo, a 18. L’italiano della Toyota Jarno Trulli sale dal sesto al quarto posto con 14,5 punti.