F1. Paura per Massa: colpito al casco perde coscienza, ora è in condizioni stabili
25 Luglio 2009
di redazione
Il brasiliano Felipe Massa è stato protagonista di uno spaventoso incidente nella seconda manche delle qualifiche del Gp d’Ungheria. Le immagini televisive diffuse da Sky mostrano che il pilota della Ferrari è stato colpito al casco da un oggetto, probabilmente una molla che si è staccata dalla Brawn Gp del connazionale Rubens Barrichello. I soccorsi sono intervenuti immediatamente e Massa è stato trasportato al centro medico dell’Hungaroring.
Stefano Domenicali, team principal della Ferrari, ha spiegato al termine delle qualifiche che "le condizioni di Massa si sono stabilizzate. È stato portato in ospedale per dei controlli , che visto l’impatto dovranno essere approfonditi. È cosciente – ha sottolineato Domenicali – e questa è la cosa più importante".
Il sudamericano ha perso il controllo della sua F60 ed è finito, a velocità elevata, con la sua monoposto contro le barriere di pneumatici poste alla fine di una via di fuga. Intanto, la Brawn Gp di Barrichello è stata sigillata dai commissari di pista. La F60 del verdeoro è stata recuperata e riportata ai box del Cavallino.
"Possiamo dire che Felipe sta bene. È stato colpito da un oggetto e ha perso il controllo della monoposto. Ora viene trasportato in elicottero in ospedale a Budapest per ulteriori controlli". Luca Colajanni, responsabile dell’ufficio stampa della Ferrari, comunica ai microfoni di Sky Sport che le condizioni di Felipe Massa non destano preoccupazioni. "Pensavamo che fosse stato colpito da un uccello o da un pezzo della macchina di Barrichello ma – ha rassicurato il team principal della Renault Flavio Briatore – risponde e ha nulla di rotto". A rassicurare ancor più sulle condizioni di Massa le parole del manager Nicolas Todt: "Sta parlando, è cosciente". Massa come prassi è stato portato in elicottero per accertamenti in ospedale.
Riprese le qualifiche Fernando Alonso ha conquistato la pole position fermando il cronometro su 1’21«569. Il pilota spagnolo della Renault ha ottenuto il miglior tempo nella terza manche delle qualifiche sul tracciato dell’Hungaroring e domani scatterà davanti alla Red Bull del tedesco Sebastian Vettel con il crono di 1’21»607.
In terza posizione si schiererà la Red Bull dell’australiano Mark Webber (1’21«741), affiancato dalla McLaren-Mercedes dell’inglese Lewis Hamilton (1’21»839). Quinto posto per la Williams del tedesco Nico Rosberg (1’21«890), che aprirà la terza fila completata dalla McLaren-Mercedes del finlandese Heikki Kovalainen (1’22’468). Il suo connazionale Kimi Raikkonen, al volante della Ferrari, ha ottenuto il settimo tempo (1’22»468) e precede l’inglese Jenson Button. Il leader del Mondiale, con la sua Brawn GP, si muoverà dall’ottavo posto (1’22«511), davanti alla Williams del giapponese Kazuki Nakajima (1’22»835).
Una giornata strana quella di oggi, caratterizzata anche dal black out del sistema computerizzato del Gp di Ungheria, tanto che alla fine sono stati necessari diversi minuti per capire chi fosse in pole e le altre posizioni con i piloti attoniti e perplessi, accolti nella lounge del circuito da un altrettanto attonito Bernie Ecclestone.