FareFuturo: difendere la Costituzione a Sanremo

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FareFuturo: difendere la Costituzione a Sanremo

24 Febbraio 2011

C’eravamo quasi dimenticati dell’esistenza di FareFuturo.  Per fortuna però c’è FareFuturowebmagazine a ricordarci che nella "nuova destra non berlusconiana" qualcosa si muove.

O meglio, qualcosa resta fermo. Sì perchè la prossima iniziativa annunciata da Filippo Rossi, direttore di ffwebgazine è una festosa e allegra manifestazione a Roma e "in tutte le città d’Italia e d’Europa", niente meno che per "difendere la Costituzione". Se ne sentiva il bisogno, anche se una formazione che vanta un presidente delle Camera leader di partito dovrebbe difenderla in primo luogo da se stessa.

Ma poco male, per Filippo Rossi "il mondo vero è là fuori, non certo in Parlamento", quindi Gianfranco Fini può fare quello che vuole nella sua fiction istituzionale, l’importante è che la piazza sia ben presidiata da "l’onestà, la sincerità, il decoro, la lealtà, la legalità, la giustizia…"

Certo è un po’ strano che per fare futuro si stabilisca che la Costituzione è un feticcio intoccabile e che ogni intento riformatore equivalga ad una tentativo di eversione. Ma non bisogna tanto sottilizzare, d’altro canto l’idea non è di Fare Futuro, che solo aderisce e si accoda, ma di quei benemeriti di Articolo21, assieme alla Cgil, al Popolo Viola, ai BoBi Boicotta il Biscione, all’Anpi al movimento Libertà e Giustizia di Santoro, Travaglio, Eco (quello di Berlusconi è come il Fuhrer), a una cosa che si chiama Agende Rosse, ad altri gruppi e gruppetti che pascolano nelle praterie dell’odio anti-Cav. Non c’è che dire una bella compagnia per la "destra moderna e non berlusconiana" invocata da Filippo Rossi. E sicuramente il posto giusto dove "difendere il diritto di avere avversari e  non nemici", ovviamente dopo aver fatto fuori Berlusconi…

La moglie di Roberto Vecchioni ha ringraziato Filippo Rossi per essersi commosso nel sentire la canzone che il marito ha portato a Sanremo. L’atmosfera sanremese continua probabilmente a contagiarlo quando scrive che arrivato "il tempo dell’urlo". Daje Filì ti vogliamo all’Ariston. Se non ora quando?