Fassino: “Stop agli aumenti degli stipendi parlamentari”

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Fassino: “Stop agli aumenti degli stipendi parlamentari”

Fassino: “Stop agli aumenti degli stipendi parlamentari”

18 Settembre 2007

Piero Fassino ha scritto oggi al presidente della Camera, Fausto Bertinotti,
e al presidente del Senato, Franco Marini, per chiedere lo stop degli aumenti
automatici delle indennità dei parlamentari.

“La credibilità di chi riveste incarichi pubblici – scrive
il segretario della Quercia – dipende anche dalla sobrietà dei suoi
comportamenti e dal condurre una vita normale, il più possibile analoga a
quella degli altri cittadini”. Secondo Fassino, quindi, Bertinotti e Marini
devo attuare”un intervento per il congelamento immediato di tutte le forme di
incremento automatico dei trattamenti economici dei parlamentari e
l’attivazione delle procedure per portare rapidamente all’esame del Parlamento
nuove norme ispirate a rigore, sobrietà e trasparenza”.

Fausto Bertinotti risponde a Piero Fassino dicendo che: “La
Camera dei deputati ha già congelato gli aumenti automatici delle indennità dei
parlamentari, non erogando quelli già previsti dalla legge per l’anno in corso.
Desidero ricordarti che la Camera dei deputati ha già congelato gli aumenti
previsti dalla legge e che, dopo la verifica prevista ed effettuata avrebbero
dovuto scattare automaticamente a decorrere dal 1 gennaio 2007. Come tu sai,
essendo deputato, questi aumenti non sono stati erogati. L’aumento previsto
dalla legge come automatico, perché legato alla dinamica retributiva dei
magistrati, è stato già sospeso per i parlamentari membri della Camera dei
deputati. Trovo nella tua lettera – conclude Bertinotti – la conferma che
abbiamo ben agito, cogliendo una diffusa sensibilità”.