Federalismo, Fitto: “Regioni speciali non rischiano nulla”

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Federalismo, Fitto: “Regioni speciali non rischiano nulla”

14 Ottobre 2008

Per il Ministro delle Regioni, Raffaele Fitto, «le ‘speciali’ non devono temere nulla dalla riforma federale dello Stato».

Parlando con i giornalisti a Trieste prima di un incontro con il Presidente del Friuli Venezia Giulia,  Fitto ha precisato: «Su questa questione delle Regioni speciali, il dibattito è forse cominciato con un approccio sbagliato, quello di cercare di individuare elementi di contrasto e non di dialogo».

Il ministro ha aggiunto che «il Governo ha lavorato molto positivamente. Il testo che è venuto fuori prevede una serie di opportunità per le Regioni a Statuto speciale ma, soprattutto, evita di affrontare il problema in forma univoca rispetto alle problematiche diverse di queste Regioni. Ogni Regione infatti ha le sue peculiarità. Se il Governo affrontasse la questione delle speciali con una visione unica – ha proseguito Fitto – sbaglierebbe. Per questo all’articolo 20 del testo abbiamo previsto alcune norme specifiche e precise per le Regioni a Statuto speciale. Con l’obiettivo anche – ha concluso – nella fase dei decreti legislativi di attuazione, di affrontare le singole questioni Regione per Regione».

Poi i tempi: «Puntiamo ad approvare la legge sul federalismo fiscale entro dicembre». Ancora: «Il dibattito sulla riforma – ha proseguito il ministro – di fatto è già cominciato ed è già all’esame del Parlamento perchè è un collegato alla Finanziaria. Contiamo di approvarlo entro dicembre perchè abbiamo previsto ventiquattro mesi per esercitare la delega. Per questo – ha concluso – avremo poi la possibilità di ulteriori approfondimenti per i decreti legislativi».