Filippine. Offensiva delle forze armate, i ribelli musulmani chiedono una tregua
25 Luglio 2009
di redazione
I ribelli musulmani filippini del Fronte moro islamico di liberazione (Milf) hanno dichiarato oggi un cessate il fuoco e si sono impegnati a non effettuare rappresaglie nei confronti dei civili che rientreranno nelel loro case.
La "sospensione delle attività militari" da parte del Milf giunge due giorni dopo l’annuncio della presidente Gloria Arroyo di uno stop all’offensiva condotta dalle forze armate contro i ribelli. L’annuncio intendeva porre le basi per la ripresa di negoziati di pace: "Rispondiamo al gesto del governo nello stesso modo", ha detto un portavoce del Fronte.
Il Milf aveva rotto l’anno scorso la tregua proclamata cinque anni prima, lanciando attacchi contro obiettivi governativi nell’isola di Mindanao. Circa 400mila civili sono fuggiti a causa dell’insicurezza nella regione.