Financial Times: possibile accordo Eni su Kashagan
11 Settembre 2007
di redazione
Secondo il Financial Times, un compromesso tra il consorzio guidato dall’Eni e il governo kazako sul giacimento di Kashagan, sebbene difficile, è possibile.
È vero, si legge nel commento firmato da Paul Betts, che “i kazaki potrebbero buttare fuori i partner occidentali e ricominciare da zero”, ma è anche vero che i kazaki “hanno bisogno dell’esperienza e dei soldi delle compagnie petrolifere”, per questo “le possibilità di un qualche tipo di compromesso non sembrano senza speranza”.
Secondo Betts le difficoltà potrebbero presentarsi per la pretesa di avere una quota del giacimento superiore rispetto all’8,3%: “Questo – osserva – potrebbe essere più difficile perchè le compagnie sarebbero riluttanti a rinunciare a una parte di un giacimento così promettente. Ma, come la Russia ha dimostrato, le compagnie potrebbero anche cedere su questo terzo punto”.
Bisogna però verificare se “l’industria sarà capace di mostrare un fronte unico nella negoziazione”, oppure se “le compagnie petrolifere cercheranno semplicemente di sgambettarsi a vicenda per trarre vantaggio dalle miserie di partner e rivali”.