Finanziaria, sconti sugli affitti per i giovani tra 20 e 30 anni
01 Ottobre 2007
di redazione
Nella finanziaria 2008 il governo ha previsto la possibilità
di usufruire di detrazioni fiscali sugli affitti, per i giovani in età compresa
tra i 20 e i 30 anni, se abitano in una casa diversa da quella dei genitori.
La detrazione corrisponde a un totale di 495,80 euro
all’anno se il reddito è compreso tra 15.493,71 e 30.987,41 euro, ma sale fino
a ai 991,60 euro se il reddito è inferiore a 15.493,71 euro. È quanto si legge nella
relazione tecnica della finanziaria.
Secondo il governo questa detrazione sugli affitti
introdotte nella Finanziaria investirà circa 4 milioni di abitazioni e 3.195.803
inquilini. Il minor gettito sarà pari a 1.119 milioni nel 2008, 668 sia nel
2009 che nel 2010.
Appare soddisfatto il segretario confederale della Cisl,
Renza Bellini, che afferma: “Non è certo il piano casa che ci aspettavamo, ma
qualcosa c’è”.
È inoltre possibile detrarre fino al 19% (o un massimale di
250 euro) per l’acquisto degli abbonamenti al trasporto pubblico locale,
regionale e interregionale. Per il 2008 ciò comporterà un minore gettito di 93
milioni, che salirà a 163 nel 2009.
A beneficiarne saranno circa 3 milioni e mezzo tra
studenti e lavoratori. “Prodi dà qualche spicciolo a famiglie che dovranno
spendere 400 euro in più l’anno per i generi alimentari e 500-600 euro per il
rincaro di combustibili, trasporti e mutui”, ha detto Paolo Bonaiuti, portavoce
di Berlusconi.